Che cosa fa il logopedista di Imparole in riabilitazione?
La disfagia, alterazione della deglutizione si presenta con un’alta prevalenza nella popolazione ed è destinata ad aumentare parallelamente al prolungamento della vita e all’evoluzione delle tecniche rianimatorie. La gestione della disfagia orofaringea richiede sia nella fase diagnostica sia in quella terapeutica un’ampia rete di professionisti e di procedure, tra i quali la riabilitazione logopedica costituisce uno degli elementi fondamentali.
L’intervento logopedico si basa sull’introduzione di modifiche dietetiche, impostazione di misure di compenso e su esercizi di rinforzo muscolare nel distretto mio-orale.
Quali sono i materiali che usa in terapia?
La riabilitazione logopedica a domicilio prevede l’utilizzo di dispositivi di sicurezza, quali i guanti, in lattice o vinile, e richiede una partecipazione attiva del care-giver, che, al bisogno e su indicazione del terapista, preparare dei pasti.
Quante volte alla settimana la logopedista vede il paziente?
Il logopedista e l’equipe valuteranno la cadenza settimanale (1/2 volte) in base al bisogno.
Come può il care-giver aiutare il paziente disfagico ogni giorno?
Il logopedista provvederà, in base al quadro clinico, ad offrire consigli per una migliore gestione della problematica disfagica e si occuperà anche di insegnare al care-giver di riferimento le tecniche e le manovre più utili per una deglutizione in sicurezza.